Finalmente ci siamo! Stiamo per fondare la nostra prima startup!
Nulla è paragonabile all’euforia di quando si sta lanciando un progetto del genere.
Felicità, ansia, entusiasmo, stress, passione… sembra di rivivere il primo amore adolescenziale.
Tuttavia, si sa:
Se son rose… fioriranno!
Nel mio caso… erano cachi.
Quindi…
Se son cachi… cach**anno!
Dopo quasi un anno di lavoro, decisi di abbandonare la nave.
Ma come? Ci parli sempre di motivazione e di non mollare mai!
Il motivo è semplice: NON CI CREDEVO
E con il senno di poi penso: Non ci ho mai realmente creduto!
Le giornate passavano all’insegna di discussioni senza una vera visione del progetto.
Cosa sarebbe successo al progetto in un anno? tre anni? cinque anni?
Non eravamo in grado di definire gli obiettivi dell’azienda, come si poteva pensare di definire gli obiettivi della giornata?
Vigeva il caos più totale.
Persone che arrivavano, altre che se ne andavano.
Non voglio illuderti però.
Tutte le startup vivono nel caos.
Tuttavia, noi non avevamo una visione futura del progetto.
E soprattutto: CI MANCAVA UN PERCHE’.
Senza un perchè, non si va da nessuna parte…
Su questo tema ti consiglio di leggere Iniziare dal perchè di Simon Sinek (versione inglese)
Ma non ti penti di aver lasciato il progetto?
Per nulla!
Anzi, chiunque dovrebbe provare a lanciare startup.
Un’esperienza così ti permette di imparare e comprendere molte cose.
La prima di tutte è:
Non iniziare NULLA, a meno che tu non abbia definito bene il PERCHE’ di quello che vuoi fare!
Questo vale in ogni campo della vita.
Sia personale che lavorativa.
I punti cardininali per avviare il tuo progetto…
Purtroppo (e per fortuna) avviare una startup non è facile.
A differenza di quanto Hollywood ci voglia far credere 🙂
Per questo ti condivido i concetti che ho imparato da questa esperienza da tenere in considerazione se vuoi sviluppare un progetto imprenditoriale (e non solo!).
- La VISIONE è fondamentale:
Che si parli di una nuova abitudine come “imparare la lettura veloce“, “perdere 10Kg” o “avviare un’impresa”, se non hai definito una visione e/o il perchè lo fai, non andrai da nessuna parte! - Non sottovalutare il TEAM:
Devi trovare un gruppo di lavoro con la visione, ma con competenze complementari.
Quando crei impresa devi essere in grado di arruolare il partner ideale.
Così come nella vita di coppia non ti metterai MAI insieme ad una persona che la vede diversamente da te, anche nel business la visione a lungo termine deve essere la stessa.
I litigi e i problemi ci saranno sempre. Sono risolvibili solo se la meta è condivisa! - Non seguire i SOLDI:
Questo è l’errore che fanno in molti.
Io stesso, mi dichiaro colpevole! Il denaro è una conseguenza delle tue azioni… non il fine. - Preparati al PEGGIO:
Qualunque cosa tu decida di fare, vivrai momenti difficili.
Preparati al peggio ma aspettati sempre il meglio! - Diventa il BOSS di te stesso:
L’italiano medio penserà: “posso fare quello che voglio”.
Nulla di più errato.
Una volta ad un seminario a Nizza, un ospite disse questa frase che mi colpii: “Le cose facili da fare sono anche facili da non fare.”
Se non sei pronto a mettere anima e corpo nei tuoi progetti, NESSUNO altro ti spronerà a farlo! - Capisci quando MOLLARE:
Ma che cosa sto dicendo?
Sì, hai letto bene. Non vincolarti a qualcosa, solo perchè hai investito tanto tempo.
Cerca di razionalizzare e capire quando è il momento di mollare per intraprendere qualcos’altro.
Con il senno di poi, avrei mollato prima il progetto di cui ti ho parlato.
Tuttavia, ero troppo legato al fatto che fosse la mia prima startup! - Il PRODOTTO non è fondamentale.
L’imprenditore medio si focalizza su quello che vuole Lui.
L’imprenditore intelligente si focalizza su quello che vuole il Mercato.
Prima di pensare al prodotto, capisci a chi ti vuoi rivolgere.
Ti pongo una domanda: “Apriresti mai una gelateria sui fiordi norvegesi in pieno inverno, solo perchè ami il gelato?“
Focalizzati prima sul cliente, e poi definisci un prodotto o servizio che potrebbe risolvere uno dei suoi problemi! - Il MINDSET è tutto:
Se non sei ossessionato dalla continua crescita personale, non sarai in grado di far crescere i tuoi progetti (se non sai da dove partire, trovi qui i tre passi per partire con la crescita personale).
Steve Jobs ha trasmesso ad Apple i suoi principi e la sua ossessione per il continuo miglioramento dei prodotti offerti al pubblico.
Focalizzati sulla crescita personale, e imprimi questo mindset alla base del progetto che vuoi realizzare.
Conclusioni…
Con questo articolo ho voluto trasmetterti ciò che ho imparato lanciando la mia prima startup.
E se ti stai chiedendo il “perchè” abbia deciso di aprire questo blog, è semplice:
Perchè credo che molti individui con potenzialità siano “bloccati”.
Io stesso mi sono sentito bloccato più volte dalla società, che sembra remare contro i nostri ideali ogni giorno. E sono convinto che molte altre persone si siano trovate nella stessa situazione.
Per questo motivo ho deciso di condividere quello che ho imparato, con tutte le persone che vogliono ottenere un po’ di più dalla propria vita.
Così ho aperto A little more.
Un abbraccio,

PS: L’ambiente è fondamentale! Per questo stiamo radunando SOLO persone potenzianti in un gruppo dedicato alla crescita personale e alla libertà finanziaria.
Se vuoi imparare da persone come te e avere un confronto costruttivo, puoi iscriverti direttamente a questa pagina!
PPS: Sei ossessionato dalla crescita personale ma non sai da dove iniziare? Ho collezionato una serie di libri assolutamente da leggere in questa pagina!
Grandissimo ! Articolo stra interessante , continua a scrivere !
Grazie Samuele 🙂